Il beneficiario di amministrazione di sostegno può essere tutelato in maniera ancora più intensa costituendo un trust in suo favore – Trib. Bologna 12/6/2013
Il trust è uno strumento che viene costruito in base allo scopo che si intende raggiungere attraverso il suo ricorso.
Gli effetti sono circoscritti nell’atto istitutivo, contenente informazioni tanto di carattere patrimoniale quanto di carattere protettivo del beneficiario.
Risulta evidente l’analogia con l’amministrazione di sostegno: l’ordinamento trova infatti utile affiancare un trust all’amministrazione di sostegno perfezionando così lo scopo che ha stimolato il legislatore nell’introdurre tale ultimo istituto, ovvero sostenere soggetti che si trovino in stati di oggettiva problematicità nella previsione e tutela dei propri interessi.
Su questo spirito si è pronunciato il decreto 12 giugno 2013 con cui il Giudice Tutelare di Bologna ha accordato l’avvio di un trust in favore del beneficiario di una amministrazione di sostegno, nel quale vengono fatti confluire i beni pervenuti per successione ereditaria: nel caso di specie, si tratta di un soggetto autosufficiente ma affetto da dipendenza dal gioco d’azzardo, e quindi non in grado di provvedere ai propri interessi in modo adeguato, ma pienamente consapevole della necessità di tutelare il proprio patrimonio.